Imu sui Terreni Agricoli. Chi deve pagare e come. - Studio Iovine - Commercialista Roma

Il consiglio dei ministri del 23 Gennaio 2015 ha finalmente messo la parola fine sulla questione dell'Imu relativa ai terreni agricoli situati nei cosiddetti comuni ex montani precedentemente esenti dal pagamento, scrivendo le regole definitive per il 2014 ed il 2015. La chiave del rebus è la tabella dei comuni ISTAT.
Per l'Imu 2015, in scadenza a giugno e dicembre 2015, occorre riferirsi alla colonna R :  la sigla T significa totalmente montano (quindi esenzione per tutti, indipendentemente dall'altitudine); la sigla P significa parzialmente montano, quindi paga solo chi non è coltivatore diretto (CD) o imprenditore agricolo professionale (IAP); la sigla NM significa non montano e quindi pagano tutti.
Per l'Imu 2014, le regole sono le stesse ma, chi risultava esente in base al Dm del 28 novembre 2014 continua a esserlo, esclusivamente per l'Imu 2014. Ciò comporta che oltre alla colonna R, sarà necessario analizzare anche la colonna P la quale indica l'altitudine a cui è situato il municipio: tra 0 e 280 metri pagano tutti, tra 281 e 600 pagano solo coloro che non sono CD o IAP, oltre i 600 metri non paga nessuno.
Riassumendo, chi risulta non esente in base all'altitudine del municipio ma esente in base alla classificazione del comune (totalmente montano, parzialmete montano, non montano) non pagherà l'Imu 2014; chi risulta esente in base all'altitudine non pagherà comunque l'imu 2014 anche se non risulta esente in base alla classificazione istat del comune.

Il Calcolo
Coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali: la base imponibile è pari al reddito dominicale rivalutato del 25% e moltiplicato per 75. Ad essa si applical'aliquota Imu decisa dal singolo Comune.
Altri: la base imponibile è pari al reddito dominicale rivalutato del 25% e moltiplicato per 135. Ad essa si applica l'aliquota Imu decisa dal singolo Comune.