Bonus Mobili 2016 - Studio Iovine - Commercialista Roma

Vai ai contenuti

Menu principale:

ARTICOLI
BONUS MOBILI 2016

Le agevolazioni vengono concesse innanzitutto ai contribuenti che comprano un mobile o un elettrodomestico nuovi ed effettuano, nello stesso anno, dei lavori per ristrutturare la propria casa. La novità del 2016 è che potrnno usufruire del Bonus Mobili anche le giovani coppie (anche conviventi da almeno 3 anni) con almeno un componente di età inferiore a 35 anni che acquisteranno una casa per destinarla ad abitazione principale.
Per chi effettua una ristrutturazione, la spesa massima su cui viene calcolato il bonus fiscale del 50% è di 10mila euro e le detrazioni sono ripartite in dieci tranche annuali. Esempio: chi oggi spende in totale 12mila euro per l'acquisto di mobili o elettrodomestici, potrà detrarre dall' irpef una somma massima di 5mila euro (cioè il 50% del tetto massimo di 10mila), che viene divisa in dieci rate annuali di 500 euro. Per le giovani coppie che comprano casa, invece, il tetto massimo è innalzato a 16mila euro.
Per quanto riguarda i grandi elettrodomestici, possono beneficiare del bonus i frigoriferi, le lavatrici, i forni elettrici, le lavastoviglie o le asciugabiancheria purchè bbiano un livello di efficienza energetica almeno pari ad A+ , indicato su un apposito certificato.
I mobili o gli elettrodomestici devono essere pagati con strumenti tracciabili come il bancomat, le carte di credito o bonifici bancari e postali e occorre conservare i relativi documenti (scontrini, fatture o ricevute). Non può avvalersi delle detrazioni, invece, chi paga in contanti o con l'assegno.

IL TESTO DELLA LEGGE

75. Le giovani coppie  costituenti un nucleo familiare composto da coniugi o da conviventi more uxorio che abbiano costituito nucleo da almeno tre anni, in cui almeno uno dei due componenti non abbia superato i trentacinque anni, acquirenti di unita' immobiliare da adibire ad abitazione principale, beneficiano di una detrazione dall'imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, per le spese documentate sostenute per l'acquisto di mobili ad arredo della medesima unita' abitativa. La detrazione di cui al presente comma, da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo, spetta nella misura del 50 per cento delle spese sostenute dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016 ed e' calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 16.000 euro. Il beneficio di cui al presente comma non e' cumulabile con quello di cui alla lettera c) del comma 74.


 
 
Torna ai contenuti | Torna al menu